Mercato all'ingrosso, finalmente una prima bonifica

TERAMO – A pochi giorni dall’anniversario della chiusura, disposta dalla Asl di Teramo per carenza di requisiti igienico-sanitari, il mercato all’ingrosso di Campo Boario ha finalmente vista easudita la richiesta dei residenti della zona di un intervento di bonifica dell’area. Operatori della Teramo Ambiente, grazie all’interessa,ento dell’assessore comunale al commercio Mario Cozzi, hanno messo mano ai rifiuti che ingombravano e insudiciavano lo spiazzo d’asfalto sotto il capannone che ospitava i commercianti di frutta all’ingrosso, ‘sfrattati’ poco prima dell’estate scorsa. Ma si è trattato di una pulizia parziale, rivolta per la maggior parte al materiale organico in putrefazione e alla sporcizia trascinata dai tanti animali che, attratti dal forte odore di putrefazione, scorribandano nella zona. La preoccupazione dei residenti era fondata: troppo spesso era diventato abituale il ‘passeggio’ visibilissimo di grossi ratti. L’impegno preso dall’assessorato al commercio, anche se non più competente sull’area dopo lo sfratto, è stato mantenuto con un primo pasasggio di pulizia. Ma molto c’è ancora da fare e la richiesta di intervenire definitivamente adesso riguarda i commercianti che occupavano i posti di vendita perchè il materiale rimasto è costituito da bancali, pallets, cassette di tutte le dimensioni, strutture mobili per la pesa, casette in lamiera. Resta l’interrogativo sul destino della struttura, a metà tra la proprietà comunale e quella dell’Istituto zooprofilattico "Caporale". L’ipotesi avanzata e più percorribile resta quella di un consorzio di commercianti che gestiscano direttamente il mercato ortofrutticolo, curandone l’esistenza e lo sviluppo. Intanto, chi c’era si è organizzato come poteva, aprendo dei punti di vendita in diverse zone della città.